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Rc Auto all’estero, Ue, Carta Verde e Temporanea di frontiera

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Tre diverse assicurazioni per chi parte in vacanza con la propria auto o moto

Carta Verde
Carta Verde

Tempo di vacanze, la valigia è pronta (non dimenticate lo spazzolino da denti, si dice in genere), la nostra macchina ha già affrontato i controlli di rito e siamo pronti a metterci in marcia, stereo a palla, per le mete tanto agognate e in compagnia di un fedele alleato a quattro ruote (o due in caso della moto). Però c’è un “però”…
La nostra assicurazione Rc Auto è valida anche all’estero? In quali paesi è valida e in quali no?
Ecco cosa serve sapere circa la copertura assicurativa Rc Auto e Rc Moto in terra straniera, prima di partire per le meritate ferie.

“Disco verde” in tutti i paesi dell’Ue
L’Unione Europea, com’è noto, promuove la libera circolazioni di persone, merci, lavoratori e mezzi all’interno degli Stati membri. Ne consegue che per i viaggi intrapresi in uno dei paesi aderenti all’Unione non avremo nessun problema a circolare con la nostra autovettura (o moto), esibendo il contrassegno della polizza assicurativa stipulata in Italia, che farà risultare la nostra auto in regola e coprirà i danni derivanti da un sinistro stradale secondo le condizioni in vigore con la compagnia assicurativa controparte del nostro contratto.

Carta Verde fuori dall’Ue
In territorio extraeuropeo (con questo termine si intendono i paesi, a qualsiasi continente appartenente, che non rientrino nell’Unione Europea) per essere coperti dalla Rc auto si deve disporre della Carta Verde. Si tratta di un certificato internazionale di assicurazione che assicura la copertura delle Rc Auto di tutti i paesi aderenti all’accordo. Per sapere se la propria polizza include la Carta Verde è necessario controllare tra le condizioni del contratto stipulato con la propria compagnia. Spesso e volentieri questo servizio è incluso nella polizza ma talvolta le compagnie lo escludono, inserendolo a specifica richiesta del contraente.

Fuori dal circuito Carta Verde
Nei paesi non aderenti al circuito della Carta Verde, per circolare con la propria auto e non avere spiacevoli sorprese è necessario stipulare una apposita assicurazione: tecnicamente si tratta di assicurazione temporanea di frontiera, da contrarre direttamente nello Stato ospitante, secondo le modalità previste dall’ordinamento giuridico del paese in questione. Naturalmente prima di intraprendere un viaggio all’estero a bordo dei propri veicoli è consigliato informarsi su quale, tra queste casistiche possibili, riguarda il paese (o i paesi) da visitare. Per meglio orientarsi è possibile consultare l’Uci (Ufficio Centrale Italiano), contenente le informazioni burocratiche aggiornate sul tema.

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