Assicurazione Auto Familiare, ecco come funziona
Da qualche mese si sta parlando di Rc Auto Familiare. Una nuova polizza che permette di avere alcuni vantaggi quando andiamo a sottoscrivere un’assicurazione con la possibilità di ereditare la classe di merito di un familiare.
Come funziona?
Con il Decreto Fiscale del 2020, il 16 febbraio 2020 è entrata in vigore la nuova Rc Familiare, grazie alla modifica dell’art. 134 del Codice delle Assicurazioni Private. La nuova assicurazione, detta anche Bonus Malus familiare, ha ampliato le condizioni previste dal decreto Bersani sulle polizze per quanto riguarda l’ereditarietà delle classi di merito.
Parliamo di una vera e propria agevolazione per l’intero nucleo familiare. Cioé ereditare la migliore classe di merito di un veicolo di proprietà di un altro componente del nucleo.
Il Bonus Malus Familiare puo’ essere applicato, indifferentemente, sia alle assicurazioni auto che moto con la possibilità di passare la classe di merito da un’auto ad un’altra, da un’auto ad una moto o viceversa.
Le differenze rispetto alla legge Bersani
La nuova assicurazione familiare si distingue dalla precedente legislazione per due motivi principali:
- La possibilità di passare la classe di merito tra mezzi di trasporto che appartengono a categorie diverse. Per esempio da un’auto a una moto (e viceversa), da una moto ad un furgone (e viceversa) ecc ecc…
- Il trasferimento della classe di merito diventa possibile non solo al momento della stipula di una nuova polizza ma in occasione del rinnovo di polizze di auto e moto
La legge Bersani, al contrario, non permetteva di passare i Bonus Malus tra categorie di veicoli differenti. Inoltre permetteva di usufruire delle agevolazioni solo al momento della sottoscrizione di una nuova polizza e quindi non in sede di rinnovo.
Il funzionamento della Rc Auto familiare
La nuova legge si applica a tutti i componenti della famiglia che intendono acquistare un’automobile, una moto, un furgone o un qualunque veicolo. Una volta acquistato si dovrà sottoscrivere un’assicurazione Rc per il mezzo. In questo caso, il veicolo acquistato potrà acquisire la classe di merito più conveniente tra quelle presenti tra i veicoli di proprietà di uno dei componenti del nucleo familiare.
In parole povere: con la nuova Rc Famiglia, se nel nucleo esiste un’auto assicurata in seconda classe e volete assicurarne una nuova questa acquisirà la medesima classe.
Per dimostrare di far parte della stessa famiglia occorrerà procurarsi un certificato di Stato di Famiglia presso l’ufficio anagrafe del Comune di residenza.
Nel DL Milleproroghe, un emendamento, potrebbe introdurre qualche modifica sul tema dei Malus. In caso di incidente, infatti, alla scadenza della Rc famigliare si potrebbe avere un declassamento di 5 classi merito (e non 2 come avvenuto fino ad oggi).
Questo declassamento più “severo” potrebbe verificarsi in due casi:
- quando il sinistro è provocato da un conducente con una Rc famigliare legata ad un veicolo diverso da quello da cui ha ereditato la classe
- Se si provocano danni per più di 5 mila euro
Quando e chi puo’ richiedere la Rc Auto?
- È possibile usufruire di queste agevolazioni subito dopo aver acquistato un’auto oppure nel momento del rinnovo di una polizza con la medesima compagnia assicurativa;
- La polizza puo’ essere richiesta dall’intestatario dell’assicurazione, cioè dall’assicurato;
- La Rc Auto familiare è rivolta anche a tutti i membri del nucleo assicurato;
- Anche i neopatentati, nonostante non siano in possesso di un attestato di rischio degli ultimi 5 anni, potranno richiedere questo tipo di polizza e usufruire dei vantaggi relativi.
È invece escluso dalla possibilità di richiedere la Rc Auto familiare chi non fa parte del nucleo familiare dell’assicurato e chi ha un attestato di rischio con uno o più incidenti negli ultimi 5 anni.