10 domande frequenti sull’RC Familiare

Della nuova Rc Auto Familiare abbiamo parlato in precedenza. Ecco però una pratica sintesi di domande e risposte che potrebbero facilitare i consumatori prima ancora di entrare in filiale o cercare preventivi on line.

1. Quando parliamo di “familiare convivente” a chi facciamo riferimento?
   Ci riferiamo ad un membro che fa parte del nostro nucleo famigliare, come scritto nel certificato di Stato di famiglia.
2. Se ho fatto uno o più incidenti negli ultimi 5 anni posso usufruire della Rc Auto familiare?
   No, in questo caso non è possibile.
3. Rispetto al decreto Bersani la nuova legislazione permette più vantaggi?
   Si, la Rc Auto Familiare amplia i requisiti di accesso ai vantaggi previsti dalla passata legislazione.
   La nuova normativa prevede un bacino più grande di consumatori in grado di poter ottenere una
   classe di merito più vantaggiosa in caso di sottoscrizione o rinnovo della polizza.
4. Quante volte è possibile usufruire della Rc Auto?
   Non sono previsti limiti.
5. È possibile ereditare la classe di merito di un famigliare defunto?
   No, non si puo’. La legge permette la possibilità di ereditare classi di merito solo da polizze attive.
6. Si puo’ ereditare la classe di merito da un veicolo con assicurazione sospesa?
   No. Per ereditare la classe di merito la polizza deve essere attiva
7. È possibile passare la classe di merito tra mezzi che appartengono a categorie diverse?
   Si, è concesso. Da un’auto a una moto e viceversa.
8. La Rc Familiare vale solo per le nuove polizze?
   No, è possibile usufruirne anche quando si rinnova un’assicurazione già esistente.
9. La Rc Familiare puo’ essere utilizzata dai neopatentati?
   Si.
10. Cosa succede in caso di incidente?
    Se acquisisci una classe di merito da un familiare o da un altro mezzo di tua proprietà, in caso di
    sinistro con colpa (con più di 5 mila euro di danni) potrai subire un declassamento fino a 5 classi di merito.