Danni materiali e diretti
Ecco l’elenco dei danni materiali e diretti (ramo incendio)*
Evento dannoso | Annotazioni |
Incendio | Vedi definizione |
Guasti per ordine delle autorità | Demolizioni, bagnamenti o altro necessari ad arrestare il propagarsi del fenomeno |
Guasti arrecati dall’assicurato | Interventi rivolti a evitare o diminuire il danno (art 1924 cc) |
Fulmine che può provocare -danno materiale da impatto – danno a impianti e circuiti elettrici o elettronici -sviluppo di fiamma |
Scarica elettrica caratterizzata da elevato voltaggio e amperaggio gerenrata da forti differenze di potenziale tra punti diversi di una nube o fra queste e l’aria circostante o la terra |
Scoppio | Dirompersi di contenitori causato da forte pressione interna |
Implosione | Dirompersi di contenitori causato da forte pressione esterna |
Esplosione | Sviluppo di gas e vapori ad alta temperatura e pressione dovuto a reazione chimica, che si autopropaga con alta velocità |
Caduta di aerei, loro parti o pezzi da loro trasportati | |
Caduta di satelliti, meteoriti o corpi volanti | |
Onda sonica | Onda d’urto provocata da velivoli che viaggiano alla velocità superiore a quella del suono |
Urto di veicoli stradali o natanti | In questo caso i veicoli o natanti non devono appartenere all’assicurato |
Colaggio o fuoriuscita di liquidi | Da recipienti, da impianti, da condutture. Il colaggio deve essere determinato da incendio, esplosione o scoppio |
Colaggio di acqua da impianti automatici di estinzione a pioggia | |
Caduta di ascensori o montacarichi | |
Fumo, gas o vapori | Originati da incendi, scoppi, esplosioni, implosioni (anche a distanza) |
Fumo fuoriuscito dalla rottura di impianti | Fumo fuoriuscito da forni, caldaie, canne fumarie, a seguito di guasto o rottura accidentale delle relative strutture, non provocati da eventi altrimenti assicurati |
Fenomeni elettrici | Danni ad apparecchi e macchini, causato da correnti o scariche elettriche |
Danni da dispersione di acqua o fluidi causata da rottura di impianti o condutture dovuta al gelo | |
Spese di ricerca e riparazione della rottura accidentale che ha dato origine alla dispersione | La condizione necessaria è la dispersione |
Danni da dispersione di fluidi causata da occlusione delle fognature o condutture | Escluse le rotture da usura |
Danni da acqua penetrata da gronde intasate causata da neve o grandi | |
Fenomeni atmosferici | Uragani, bufere, grandine, tempeste, trombe d’aria, vento e cose da esso trasportate |
Sovraccarico neve | Crollo del tetto o di una sua parte dovuto all’accumulo di neve |
Eventi sociopolitici | Tumulti popolari, scioperi, sommosse, sabotaggio, atti vandalici e dolosi |
Terrorismo | |
Inondazioni, alluvioni, allagamenti | |
Terremoto, fenomeno tellurico | |
Mancato freddo a merci in refrigerazione: – Dovuto a guasto a impianti di refrigerazione – dovuto ad altri eventi assicurati |
E’ necessaria – la presenza di allarme – durata del mancato freddo superiore ad un minimo pattuito – denuncia immediata del sinistro |
* nota: la casistica pubblicata qui è a titolo esemplificativo. Gli eventi potrebbero variare da compagnia a compagnia.